Scopriamo perché e quali sono le sue proprietà.
Le proprietà della camomilla
La camomilla è un’erba medicinale nota da molti secoli; secondo gli esperti, infatti, già nell’antico Egitto, nell’antica Grecia e nell’Impero romano le sue peculiarità erano apprezzate e tramandate di generazione in generazione.
Per questa ragione e per la sua “fama” storica, è davvero molto comune conoscerne l’aspetto: si tratta di una pianta erbacea con un fusto eretto, caratterizzata da foglie filiformi di un verde intenso. Distintivi sono i suoi fiori, con capolini gialli e piccoli petali bianchi.
La si può trovare un po’ ovunque in Europa, in primavera ed estate, ma anche in alcune zone dell’Asia Nord-Occidentale.
Esistono, poi, differenti tipi di camomilla, tra i quali ricordiamo:
- la romana;
- la tintoria;
- la gialla;
- quella del Marocco.
Le sue proprietà? Tornando ai benefici della camomilla, da sottolineare è la sua azione sul sistema nervoso, sulla pelle, sull’apparato digerente e su quello immunitario. In particolare, ha un effetto calmante e digestivo, ma anche antinfiammatorio e antibatterico.
A cosa serve la camomilla
Dunque, ricapitolando, la camomilla serve a conciliare il relax e la calma. Ma ci sono anche alcuni effetti meno conosciuti, come quello tonico e quello ricostituente. Certamente, molto utile è utilizzare la camomilla quando si manifestano alcuni dolori, come quelli legati alle mestruazioni, a un affaticamento muscolare o quando la cefalea fa capolino.
Ecco tutte le sue proprietà:
- Potere calmante
È l’attività calmante a renderla così famosa. Ottima è la tisana preparata con i suoi fiori.
- Antinfiammatorio naturale
In questo caso, meglio utilizzare l’estratto di camomilla, per una funzione antinfiammatoria.
- Digestiva
La camomilla favorisce l’espulsione dei gas dallo stomaco e dall’intestino, limitando l’insorgere di gonfiori e i dolori addominali.
- Analgesica
Ha il potere di calmare i dolori, in caso di mal di testa e cefalea, anche muscolo-tensivi.
Quali sono i suoi principi attivi?
I piccoli fiori della camomilla concentrano al loro interno un elevato livello di flavonoidi e di lattoni. Ma non solo: calcio, sodio, potassio, zinco, rame, manganese e fluoro sono alcuni dei minerali di cui è ricca.
E le vitamine? Si possono citare alcune vitamine del gruppo A, C e B.
Come consumare la camomilla?
Solitamente, a essere impiegati sono i fiori di camomilla, per l’infuso, il decotto, l’impacco, l’estratto secco e l’olio essenziale, a seconda delle necessità. Inoltre, gli estratti di camomilla possono essere utilizzati negli integratori alimentari. Solo se assunta in dosi eccessive, può causare nausea o diarrea.